sabato 16 agosto 2014

Fare piuttosto che ... pensare

Mi capita spesso di voler fare tante cose e di ostinarmi a volerle fare in un determinato modo. Ma quasi sempre, giunta a metà dell'opera, mi rendo conto di essere ben lontana da ciò che mi ero prefissata e sopraggiunge un blocco.

E' successo pensando alla pagina su facebook, al vecchio blog abbandonato più e più volte, ai mercatini mai organizzati, alle creazioni realizzate senza seguire uno schema preciso....

La conseguenza varia a seconda dei casi: o abbandono l'idea buttando via tutto o lascio passare parecchio tempo prima di cimentarmi di nuovo.
Chi sa questo nuovo blog che fine farà. Sarà destinato a finire in una delle due categorie sopracitate o mi stupirà andando avanti ed aiutandomi a portare avanti i miei progetti?!?!
Nel frattempo inizio con uno dei miei buoni  propositi: FARE piuttosto che passare ore a pensare al da farsi.
Quindi non sarà un blog di raccolta di schemi, un blog / vetrina di quello che realizzo, un blog per farmi conoscere. Ma sarà uno spazio, il mio personalissimo spazio, per me e per quello che più mi da soddisfazione: creare con le mie mani.
Ovviamente una piccola parte di me spera di non annoiarti troppo, ma in qualsiasi caso sentiti libero/a di lasciare un piccolo commento e farmi sapere la tua.

Tornando alle mie soddisfazioni, negli ultimi 3-4 anni ho provato diverse tecniche e internet è strapieno di schemi e tutorial cui non sapevo resistere. In molte cose sono riuscita, in altre un po' meno, ma non mi sono mai sentita realmente appagata e soddisfatta, fino a quando non ho fatto un passo indietro e ho finalmente trovato uno scopo per l'uncinetto diverso dai soliti centrini e dal filet cui ero abituata.
Ora, con la camera piena zeppa di materiale, con la cesta piena di lavori iniziati e il diario pieno di cose da fare, non mi resta che seguire il mio buon proposito.



2 commenti:

  1. Qualsiasi fine farà questo diario, ti avrà aiutato in un tuo percorso e avrà avuto la sua importanza.Dobbiamo viverci il presente per fare il futuro e guaradrci indietro quel tanto che basta per ricordarci che si deve andare avanti, migliorare, crescere...fare appunto ;)

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    1. Lentamente, ma sto imparando a non fossilizzarmi sul passato per poter vivere il presente e quello che sarà il mio futuro.
      Grazie per il supporto :*

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